l'alta tecnologia della zirconia
Con uno scanner ad altissima risoluzione il tecnico di laboratorio crea un modello virtuale tridimensionale dell'arcata dentale, poi disegna al computer la forma della futura protesi. Una volta completata la modellazione virtuale, avvia il fresaggio a controllo computerizzato producendo una protesi in resina che noi proviamo in studio sul Paziente. In base ai riscontri che inviamo al laboratorio vengono apportate le eventuali correzioni alla modellazione virtuale e prodotto il ponte definitivo in zirconia.
Franco Fidenzio e Nicola Tonini del Laboratorio DFT Labor al lavoro nella loro sala di fresaggio computerizzato
Scansione ottica di un modello dentario
controllo computerizzato del fresaggio
Modellazione virtuale
fresaggio in corso
applicazione di un disco da fresare
ponte in zirconia fresato, prima della sinterizzazione
Finito il fresaggio di precisione, il ponte viene sinterizzato (sottoposto a cottura in uno speciale forno) e poi rifinito e colorato con coloranti ceramici e ci viene consegnato, pronto per essere applicato.
ponte in zirconia massiccia finito
ponte in zirconia applicato
Questo processo comporta una diminuzione notevole dei tempi di lavorazione, oltre ad un'elevatissima precisione di finitura e la possibilità di testare un ponte esattamente identico a quello definitivo prima che quest'ultimo venga realizzato, correggendone agevolmente eventuali imprecisioni o difetti.
modellazione virtuale, ponte provvisorio in resina fresata e ponte in zirconia massiccia realizzati a partire dalla stessa modellazione
Tutti i manufatti protesici qui raffigurati sono stati realizzati dal Laboratorio DFT Labor per lo Studio Toledano
Il processo di lavorazione mediante prova di un provvisorio fresato a controllo numerico uguale alla protesi definitiva è ora applicabile dal nostro laboratorio anche alle lavorazioni estetiche in vetroceramica pressofusa, e con lo stesso sistema di fresaggio possono essere realizzati anche economici ponti provvisori in resina di lunga durata.