100% bianco: protesi in zirconia
Nei settori frontali, in cui l'esigenza estetica è massima ed il carico masticatorio minore, e nel caso degli intarsi, ricostruzioni parziali di molari e premolari, il materiale di eccellenza è la vetroceramica pressofusa, di cui presentiamo alcuni esempi nella pagina bellezza invisibile.
faccette in vetroceramica pressofusa
Ma quando, per ponti estesi e corone dei denti posteriori, la richiesta di estetica incontra la necessità di resistenza ad un carico masticatorio elevato, in genere si sono sempre realizzate protesi in metalloceramica, cioè in cui della ceramica viene modellata e cotta su una struttura portante in lega preziosa, di oro e platino.
corona in metalloceramica
In passato, in mancanza dello spessore necessario per realizzare protesi in metallo e ceramica, nei settori posteriori si era costretti ad impiegare antiestetiche corone, o porzioni di corone, in solo metallo.
corona massiccia in oro e ponte in metalloceramica con battuta in metallo
Oggi, grazie alla zirconia, materiale ideale per i settori posteriori ma con qualità estetiche talmente buone da poter essere impiegato anche nei settori anteriori, riusciamo a soddisfare le esigenze estetiche anche dove in passato eravamo costretti ad usare il solo metallo.
Questo significa anche che per realizzare le protesi in zirconia i denti vengono limati di meno che per quelle in metalloceramica, il che permette di essere meno invasivi.
La zirconia è un materiale ad elevata biocompatibilità, utilizzato da più di vent'anni nella chirurgia ortopedica; accontenta anche le esigenze dei Pazienti che richiedono protesi prive di metallo, essendo un materiale certificato come metal-free.
ponte in zirconia
Tutti i manufatti protesici qui raffigurati sono stati realizzati dal Laboratorio DFT Labor per lo Studio Toledano