Martina vi parla di... sbiancamento dentale domiciliare


cos'è lo sbiancamento?
Lo sbiancamento è un trattamento cosmetico che può dare effetti sorprendenti, e che si ottiene mediante l'applicazione di un apposito gel i cui ioni ossigenano la dentina, sciogliendo sostanze che nel tempo hanno macchiato i denti, producendo così lo sbiancamento.
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Ma è molto importante scegliere bene il tipo di trattamento sbiancante, perché ne esistono alcuni che possono avere degli effetti collaterali abbastanza fastidiosi.
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Bisogna inoltre evitare assolutamente il fai da te: lo sbiancamento deve sempre essere prescritto e controllato dal dentista o dall'igienista, come peraltro stabilito dalla Direttiva Europea 2011/84/UE sui prodotti cosmetici in materia di sbiancamento dentale.

Dott.ssa Martina Pettinà, Igienista dentale

come funziona?
I gel utilizzati per lo sbiancamento dentale sono generalmente a base di perossido di carbammide o di perossido di idrogeno, sostanze che penetrano nella struttura del dente e tramite reazioni di ossido-riduzione scompongono le molecole delle macchie in composti più piccoli, incolori e facilmente eliminabili. Possono avere concentrazioni più o meno elevate, ed alcuni richiedono l'attivazione con speciali lampade dal dentista, ma possono generare fastidiosa sensibilità dentinale.
quale trattamento mi consiglia?
Nel nostro studio suggeriamo in genere trattamenti domiciliari con gel a bassa concentrazione di principio attivo: necessitano di alcuni giorni di trattamento per il raggiungimento del risultato finale, ma al contrario dei trattamenti rapidi in studio con lampada di attivazione presentano un rischio di sensibilizzazione dei denti quasi nullo. Per migliorare ulteriormente il risultato oppure in casi particolari, talvolta effettuiamo anche trattamenti in studio, ma sempre senza lampada di attivazione.
come si procede?
In studio si prendono le scansioni delle arcate dentarie, sulla base delle quali si realizzano delle mascherine trasparenti con un sottile alloggiamento per il gel sbiancante. Per alcune notti, in genere circa una settimana, le mascherine vengono applicate sui denti dopo avervi inserito all'interno un po' di gel sbiancante. Durante il periodo di trattamento ci si vede un paio di volte in studio per monitorare il risultato e stabilire quando concludere il trattamento.


quanto dura l'efficacia del trattamento?
Non c'è un tempo standard, la durata è molto soggettiva, in genere l'effetto dura molto a lungo. Dipende anche dal tipo di alimentazione e da alcune abitudini (es. fumo): nella maggioranza dei casi a distanza di anni non si è notato un significativo cambiamento e il paziente rimane soddisfatto senza ripetere lo sbiancamento.
Se lo si desidera, il trattamento può essere comunque ripreso per alcuni giorni a mesi di distanza dal trattamento iniziale in modo da prolungarne l'efficacia.

Dott.ssa Alessandra Franceschini, Igienista dentale
Alessandra vi parla di...sbiancamento dentale in studio
In qualche caso, più spesso per completare un trattamento domiciliare reso complesso dalla presenza di colorazioni dentali intense e localizzate, effettuiamo il cosiddetto sbiancamento "in office". Durante un appuntamento in studio si inserisce una protezione in lattice per le labbra e poi si applica sui margini gengivali la dima liquida, una protezione (in azzurro nella foto) che impedisce al gel sbiancante di entrare in contatto con la gengiva.


Successivamente si applica sui denti il gel sbiancante, che ha una concentrazione superiore di principio attivo rispetto a quello utilizzato nello sbiancamento domiciliare.
Il trattamento dura in genere circa 15 - 20 minuti, poi il gel e la diga liquida vengono rimossi. Il risultato, in genere è già evidente subito dopo il trattamento. Se necessario la seduta può essere ripetuta a distanza di alcuni giorni.​
​Rispetto ai trattamenti in studio con lampade da sbiancamento, questo tipo di trattamento rispetta maggiormente i tessuti del paziente e non tende a generare un aumento della sensibilità dentinale.
A seconda dei casi, questo trattamento può essere effettuato sia come completamento di quello domiciliare che come trattamento unico.
