Informazioni utili
Cosa fare e non fare dopo un intervento chirurgico
- In seguito ad interventi chirurgici è normale che si possano presentare, per qualche giorno dopo l’intervento, dolore, gonfiore ed ematomi cutanei. Ematomi cutanei possono verificarsi, anche se molto più raramente, anche in seguito ad anestesie per interventi odontoiatrici non chirurgici, e anche in questi casi si risolvono spontaneamente nel giro di pochi giorni.
- Per limitare il gonfiore post-chirurgico può essere utile evitare di coricarsi subito dopo l'intervento, preferendo invece un riposo seduti; dormire con la testa un po' alta rispetto al resto del corpo può favorire il drenaggio dei tessuti e limitare il gonfiore postoperatorio. Impacchi freddi possono limitare il gonfiore e ridurre il dolore postoperatorio.
- E' molto importante rispettare le prescrizioni riguardanti il comportamento postoperatorio del Paziente. Non solo quelle relative all'assunzione di farmaci, ma anche quelle alimentari. In caso di interventi delicati (es. rigenerazione guidata) è fortemente consigliata l'assunzione di cibi morbidi per evitare assolutamente di comprimere la parte operata. Allo stesso modo sono fortemente sconsigliati sforzi fisici per i primi giorni dopo l'intervento.
- Evitare assolutamente di effettuare trazioni sulle labbra per cercare di vedere la ferita chirurgica suturata.
- Evitare l'assunzione di cibi e bevande calde nei primissimi giorni dopo gli interventi.
- Se qualche giorno dopo un'estrazione dentaria compare un dolore nella
Cosa vuol dire se un dente mi sembra diventato più lungo?
- Se un dente risulta più sensibile alla compressione o durante la masticazione, tanto da dare l'impressione di essere diventato più lungo, può significare che vi sia un'infezione in corso, o dei tessuti parodontali o all'apice delle radici del dente. In tal caso è opportuno segnalarci la cosa perché possiamo fare un controllo al più presto possibile, prescrivere gli eventuali farmaci (antibiotici, antinfiammatori) e programmare la cura da effettuare (terapia parodontale o endodontica, a seconda dei casi).
- Anche un dente appena sottoposto a terapia endodontica può nei primi giorni dare fastidi di questo tipo, ma la cosa non è necessariamente indice di insuccesso della cura. Farmaci antinfiammatori possono aiutare a risolvere il fastidio, ma è sempre opportuno, comunque, avvisarci se si presenta questo problema dopo la cura.
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Come devo comportarmi con l'assunzione dei farmaci prescritti?
- In caso di trattamenti antibiotici è importante rispettare il dosaggio dei farmaci e la distanza prevista tra l'assunzione delle dosi prescritte. Se prescritti, eventuali farmaci antidolorifici e antinfiammatori possono essere assunti durante un trattamento antibiotico.
- I farmaci antidolorifici e antinfiammatori devono essere generalmente assunti a stomaco pieno.
- Può essere normale che un trattamento antibiotico non dia effetti significativi nel primo giorno di assunzione del farmaco. In genere l'azione benefica si sente a partire dal secondo giorno di trattamento.
- Se dopo alcuni giorni di trattamento antibiotico per un ascesso il dolore e la sensazione di congestione aumentano, può significare che i batteri che hanno causato l'infezione siano resistenti al farmaco, che deve quindi essere cambiato. E' importante informarci prontamente se questo avviene.